Come fare per…
In questa sezione potrai trovare tutte le risposte ai tuoi dubbi.
Richiedere transiti eccezionali
La ditta che richiede il trasporto eccezionale dovrà inoltrare formale istanza di autorizzazione indicando, ai sensi dell’art.10 del Codice della Strada e c. 1, Lett. b ovvero c) dell’art.13 del Regolamento di esecuzione la tipologia del transito (singolo, multiplo o periodico), il numero dei trasporti da effettuare, il periodo in cui verrà effettuato il transito, il percorso stradale del convoglio, le caratteristiche del carico trasportato, le caratteristiche del mezzo (motrice e rimorchio).
Allegare all’istanza la documentazione di rito (libretti dei mezzi, dichiarazioni (trasporto in conto terzi), schema grafico del convoglio, copia del documento di identità dell’istante, copia polizze assicurative.
Il costo per ogni transito è di €.60,00.
Il costo dell’autorizzazione periodica è di €. 400,00 annua.
L’Iban su cui effettuare i bonifici è il seguente: IT02 D0103041540000000823664
Autorizzazione allo scarico
Per il rilascio dell’autorizzazione e/o rinnovo allo scarico:
delle acque meteoriche di dilavamento o di prima pioggia nella rete di fogna bianca consortile;
dei reflui in rete di fogna nera consortile;
è necessario trasmettere la documentazione indicata di seguito:
- Rinnovo autorizzazione scarico acque meteoriche e reflue
- Rilascio dell’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche trattate e reflue nelle reti consortili
- Elenco documenti per il rilascio dell’autorizzazione allo scarico delle acque meteoriche trattate
- Rinnovo autorizzazione scarico acque meteoriche
Allacciarsi alla rete idrica
L’azienda insediante per allacciarsi alla rete idrico potabile o alla rete idrica industriale dovrà compilare la seguente istanza di allacciamento:
Ottenere spazi pubblicitari
Lungo le strade consortili sono installati numerosi impianti pubblicitari di vario formato per affissioni temporanee e/o permanenti. ASI SpA, concessionario in esclusiva del Consorzio ASI per la gestione della pubblicità negli agglomerati industriali di Bari-Modugno e di Molfetta, mette a disposizione degli utenti tali spazi pubblicitari e provvede all’installazione di nuovi impianti in caso di specifiche necessità del richiedente.
ASI SpA, avvalendosi di aziende specializzate, può provvedere anche alla ideazione ed alla produzione del materiale da affissione.
Per informazioni sulle modalità di svolgimento del servizio e sui relativi costi è necessario prendere contatti con gli uffici.
Installare frecce di indicazione
In qualità di gestore della rete viaria degli agglomerati industriali di Bari-Modugno e di Molfetta ASI SpA è l’unico soggetto competente all’installazione delle frecce di indicazione per raggiungere le aziende insediate.
Sulla base delle necessità dell’azienda, ASI SpA provvede alla produzione ed all’installazione delle frecce di indicazione per le quali è prevista la corresponsione di un canone annuale.
Per informazioni sulle modalità di svolgimento del servizio e sui relativi costi è necessario prendere contatti con gli uffici.
Manutenzione del verde
ASI SpA provvede alla manutenzione del verde, su richiesta, nei lotti delle aziende interessate. Per richieste di sopralluoghi e la formulazione di preventivi di spesa occorre inviare una mail al responsabile del servizio all’indirizzo: amministrazione@asibari.it
Richiedere autorizzazione per scavi sulla sede stradale per allacciamento reti tecnologiche
Il soggetto che richiede la manomissione del manto stradale dovrà inoltrare formale richiesta ad ASI S.p.A. compilando debitamente il modello di richiesta allegato e provvedendo al versamento delle somme nello stesso richieste da calcolarsi in base alla lunghezza dello scavo.
Tali depositi sono cauzionali a garanzia del corretto ripristino degli scavi effettuati secondo le prescrizioni contenute nel disciplinare.
La società autorizzata dovrà comunicare in seguito l’inizio dei lavori di manomissione del manto stradale e la fine degli stessi. Tali depositi cauzionali potranno essere restituiti, dietro richiesta, solo dopo mesi 6 (sei) dalla data di ultimazione dei lavori e comunque previo sopralluogo dei tecnici di ASI Spa che attestino l’avvenuto ripristino a “regola d’arte” degli scavi.